Antonio Taglietti

Richiesta speciale per una ragazza innamorata

10 Giugno 2018

LETTERA A CORRADO

Buongiorno signor Corrado,
sono Antonio Taglietti, innamorato. Le scrivo da Treviso, dove vivo. Ho 36 anni, mio padre è di Sciacca, mia madre della provincia trevigiana.

All’inizio del settembre scorso ho avuto la fortuna di trascorrere cinque giorni a Noto in compagnia di Amanda, la bellezza campana che amo. Siamo stati meravigliosamente a Noto e Amanda si è innamorata alla follia del Caffè Sicilia: seduti a quei tavolini, mattina e sera, abbiamo potuto gustare le sue opere di pasticceria accompagnate dai più autentici e ispirati sorrisi di Amanda. Le confesso che l’immagine di questo ricordo mi commuove ancora.

Torneremo a Noto presto, dal 23 al 26 novembre: assicuro che la principale ragione del viaggio era tornare a far visita al Caffè Sicilia. Volendo organizzare qualcosa di speciale per quei giorni ho contattato oggi il vostro Caffè e mi è stato comunicato da una gentile signorina che, per nostra grande sfortuna, sarete chiusi fino all’inizio di dicembre. Non può immaginare il dispiacere che la notizia mi ha procurato, davvero un colpo al cuore.
Per questa ragione mi sono deciso a scriverle. A questo punto, però, non saprei da dove cominciare.
Perciò mi permetto di raccontarle un breve aneddoto che la aiuterà a comprendere con un sorriso quale fortuna sia per me stare accanto ad Amanda.

La prima mattina al Caffè vide esposta la sua torta di fichi freschi in vetrina: ce n’erano tre o quattro fette. Amanda, discretamente come le è proprio, tacque e gustò altro, gustò tanto. L’indomani, della torta erano rimaste un paio di fette.


Amanda attese: gustò ancora e ancora. Il terzo giorno, la torta di fichi stava quasi finendo, ne avanzava solo una fetta. Amanda sorrise, pregustò e si divertì con altre prelibatezze. Al quarto giorno, in vetrina la torta di fichi freschi era pronta per Amanda, nella sua piena bellezza. Amanda trattò quella sua fetta di torta con infinita delicatezza e si intrattenne con quello che per lei era un tesoro conquistato e raggiunto. Solo a quel punto mi raccontò di aver amato a quel modo la sua torta di fichi sin dal primo giorno.

Ecco, signor Corrado, comprenda e immagini quale amore Amanda riesca a disporre nel mondo e quale fortuna io abbia a esserne testimone. Allora, signor Corrado, a lei che è creatore di una forma d’amore tanto comprensibile alla ragazza che amo, sono portato a chiedere un favore personale. Non so se nei giorni dal 23 al 26 novembre lei sarà lontano da Noto o sarà nei paraggi; non so neppure fino a dove io possa spingermi nel chiederle la cortesia di incontrarla, di conoscerla, di invitarla a cena con noi, di fare in modo che Amanda non abbia a soffrire per la sfortuna data dalla circostanza che ci vuole a Noto proprio in giorni in cui il suo amato Caffè Sicilia sarà chiuso… sorridendo mi viene in mente che potrei pure chiederle di farmi una bella torta, magari non di fichi visto che non è stagione eh!

Insomma signor Corrado, sono disponibile a qualsiasi possibilità lei mi consentirà per regalare a Amanda l’esperienza del Caffè Sicilia anche in periodo di chiusura.

Le sono grato per avermi letto e le chiedo gentilmente di rispondermi, per offrirmi una soluzione che mi sollevi da questa impasse.

ANTONIO E AMANDA